Il genere è una costruzione socio-culturale, quindi diverse culture possono presentare concezioni differenti, talvolta molto distanti tra loro, riguardo al genere, ai ruoli e all’identità di genere, alla sessualità e all’orientamento sessuale.

Le società complesse contemporanee, sempre più multiculturali, presentano nuove sfide, in cui è necessario saper bilanciare il rispetto delle differenze tra le culture e la necessità di elaborare strumenti che contrastino discriminazioni e oppressioni di genere, sia al livello locale, sia globale.

Occorre far evolvere un approccio meramente multiculturale – in cui si prende semplicemente atto della compresenza delle diversità – in uno interculturale, in cui si elaborino e apprendano strumenti di dialogo e cooperazione.

Per ottenere questo risultato, occorre dotarsi di strumenti più raffinati ed efficaci nel comprendere le dinamiche di potere che si strutturano nelle relazioni tra culture in generale e nello specifico delle questioni di genere, evidenziando questioni spesso rimosse, quali quelle aperte dalla creazione europea del concetto di “razza” o dal colonialismo, dal neocolonialismo e dai suoi pericolosi lasciti.

Questa lezione offrirà una descrizione delle principali teorie che hanno indagato la relazione tra genere e differenza culturale (Multiculturalismo/Intercultura; Teorie Postcoloniali; Intersezionalità; Teorie Decoloniali) e dei dibattiti transnazionali che hanno condotto all’elaborazione di strumenti legislativi e piattaforme politiche di rilevanza mondiale (le Conferenze delle Donne nelle Nazioni Unite).

Al termine della lezione, sono suggerite attività di elaborazione/approfondimento da svolgere in classe.